V Domenica di Quaresima

Le letture della V Domenica di Quaresima ci propongono di riflettere sull’attenzione amorosa che Dio rivolge al suo popolo, ed è celebrazione della grandezza del Signore Ogni uomo può risalire dalla colpa alla grazia in questo incontro con Dio. L’adultera di fronte al Signore tace, passa dalla paura alla consapevolezza e se ne va libera, certo toccata dalle parole del Signore. Scrive Agostino:” Mentre ascoltava le loro parole, scriveva con il dito per terra per ammaestrare la terra. Nel dire invece quelle cose ai farisei, alzò gli occhi, mirò la terra e la fece tremare… Partiti costoro rimase la peccatrice con il Salvatore. Rimase l'ammalata con il medico. Rimase la misera con la misericordia. E fissando la donna le disse: Nessuno ti ha condannata? ? E lei: Nessuno, Signore: se neanche tu mi condanni, sono salva… La coscienza ha trattenuto quelli dalla vendetta, la misericordia spinge me a venirti in aiuto…” Conoscere il Cristo, questo può cambiare la vita, la nostra vita, il nostro modo di intendere i rapporti umani, di praticare la giustizia, di essere liberi. Don Franco Tassone